L'Equinozio di primavera segna la fine del lungo sonno invernale. Da questo momento la natura corre verso la Primavera, la vita che rinasce. E' la festa degli opposti, della dualità delle forze, luce contro buio, bene contro male, caldo contro freddo, vita contro morte, la fertilità contro lo sterile periodo invernale, che per un giorno sono in perfetta parità sulla bilancia del Cosmo in una totale armonia, ma la forza del Sole sta crescendo e presto avrà il sopravvento.
Lisiel ha una missione da compiere, nella notte che precede l'Equinozio. Bella, alta, la pelle luminosa,vestita di un lungo abito blu con riflessi argentei, ornato delle pietre speciali di questa notte, opale e l'acquamarina e la pietra di luna e di gioielli di metallo bianco e perle luminose, passa per il mondo settentrionale accompagnata da una civetta albina. Pescando a piene mani da una borsa fatata sparge semi di fiori sul suo cammino e polvere di stelle. Ed ecco che d'incanto si aprono corolle multicolori dei crochi, dei bucaneve, così come i gelsomini, le gemme nascono sui rami spogli e le radici delle siepi e degli alberi sentono scorrere nuova linfa.